17 Febbraio 2021
InfinityHub e Sardex: una sinergia all’insegna del rinnovabile
Entrano in Sardex la startup innovativa InfinityHub insieme a Bicy Solar Street, il primo progetto di InfinityHub di pista ciclopedonale fotovoltaica su scala nazionale.
Energia rinnovabile ed efficientamento energetico: in un momento storico in cui più che mai è necessario orientarsi sulle fonti di energia verde e sul risparmio economico, Sardex è orgogliosa di accogliere nel Circuito della valuta complementare InfinityHub, startup innovativa che dal 2017 si occupa di realizzare attivamente interventi di riqualificazione energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili.
InfinityHub, una realtà nazionale e innovativa anche grazie all’Equity Crowdfunding
Fedele ai concetti di sostenibilità, risparmio energetico e contributo collettivo, InfinityHub Spa nasce nel 2016 con lo scopo di sviluppare e realizzare progetti energetici in modalità ESCo, attraverso la costituzione di Società di Scopo, in parte finanziate con il ricorso all’Equity Crowdfunding o finanziamento collettivo, grazie al quale ogni cittadino e impresa locale possono contribuire al progetto e in seguito beneficiarne. Gli otto progetti avviati dal 2017 hanno riguardato settori diversi in varie regioni italiane*.
Il minor costo dell’energia prodotta e il risparmio energetico conseguito grazie all’efficientamento sono condivisi con i professionisti e le imprese che hanno collaborato al progetto oltre che con il beneficiario stesso. Questi soggetti sono tutti soci della società di scopo e contribuiscono alla sua migliore performance. A questi si aggiungono i cittadini che decidono di investire con il crowdfunding, per attivare un vero azionariato popolare per l’efficientamento energetico.
Grazie all’apporto di nuovi partner e investitori intercettati con l’equity crowdfunding, gli interventi energetici sin qui realizzati da InfinityHub attraverso apposite società di scopo si sono via via evoluti in termini di competenze e innovazione tecnologica.
È in questo scenario che entra in campo BYS o Bicy Solar Street. La pista ciclopedonale fotovoltaica è il primo progetto di InfinityHub che si sviluppa su scala nazionale e ben si presta a concentrare localmente l’indotto economico.
Il progetto BYS
Promossa da InfinityHub, BYS ITALIA – BICY SOLAR STREET è una startup innovativa che realizza piste ciclo-pedonali integrate con impianti di produzione di energia fotovoltaica nella pavimentazione: si tratta del primo equity crowdfunding a livello europeo nella produzione di energia da fonti rinnovabili con piste ciclo-pedonali fotovoltaiche. L’energia generata viene poi ceduta ai soggetti energivori adiacenti tramite un contratto SEU. Un’opera di innovazione sociale quindi, che unisce la mobilità sostenibile all’energia verde, con la possibilità di un beneficio economico di tutti i cittadini.
InfinityHub e il Circuito Sardex
Massimiliano Braghin, Presidente di InfinityHub e Amministratore di Bys Italia, ci ha raccontato come sia andato l’ingresso nel Circuito Sardex e quali progetti ci siano in cantiere per il futuro.
“Direi molto bene già con l’ingresso societario di Azimut Zero, ed altri in verifica. BYS Italia dovrà trovare partner locali da coinvolgere in Sardegna per la messa in opera del progetto e dovrà trovare acquirenti di energia nei pressi della pista ciclopendonale solare. Tutte le transazioni totalmente o in parte coinvolgeranno gli ormai “mitici” crediti Sardex.”
Ci spiega inoltre che l’ingresso di InfinityHub e BYS Italia nel circuito di moneta complementare Sardex, sia in Sardegna, sia negli altri circuiti regionali facenti parte della stessa piattaforma (Veneto, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna), rappresenta un importante passo in avanti sulla strada della condivisione dei vantaggi derivanti dai progetti di riqualificazione energetica. L’adozione della moneta complementare infatti favorirà la collaborazione tra e con professionisti e imprese localizzate nel territorio in cui si sviluppa il progetto. Più economia locale e solidale con una forte disintermediazione finanziaria.
InfinityHub insieme a Bys, adottando il paradigma sardex, promuoverà la partecipazione al progetto utilizzando in parte per le transazioni l’uso di crediti sardex. Si tratta, spiega ancora Braghin, di un abbraccio virtuoso tra l’azionariato diffuso tipico dei progetti di InfinityHub e i membri del circuito dei crediti commerciali targati Sardex.
Grazie a BYS Italia e alle piste che saranno realizzate lungo il Belpaese, questo modello potrà essere esportato in tutti i circuiti aderenti alla piattaforma Sardex.
Non è forse un caso che tutto questo avvenga in un periodo di grave crisi finanziaria ed economica. Scambiare beni usando la moneta complementare come artificio contabile è sicuramente una opportunità per mantenere un maggior numero di soggetti economicamente attivi, uscendo dai circuiti finanziari internazionali, accorciando la filiera produttiva riducendo anche l’impatto ambientale.
“Vogliamo lavorare sin da oggi – continua Braghin – su progetti che potranno essere finanziati in autunno e realizzati in tempo per la stagione turistica del 2021, per dare la possibilità ad alberghi e villaggi turistici di risparmiare, rinnovarsi e incrementare il valore dei propri asset. I gestori potranno iniziare a ripagare l’investimento iniziale sostenuto integralmente da InfinityHub dalla fine del 2021, utilizzando i risparmi energetici conseguiti. Usando come caso di studio iniziale quello della pista ciclopedonale di Villasimius oggi all’interno della progettazione esecutiva (probabilmente vedrà la luce in autunno) e considerando l’utilizzo della moneta complementare sia per la fornitura e sia a parziale remunerazione dell’energia ceduta, abbiamo lanciato un contest che ha avuto un enorme successo proprio per la diffusione in tutto il Belpaese”.
Le campagne di equity crowdfunding saranno quindi un ottimo veicolo per comunicare l’impegno delle strutture ricettive sarde nella sostenibilità e nel miglioramento del comfort per la clientela.
Biraghin poi conclude: “Abbiamo già un giacimento in Italia. È enorme, si trova in superficie ed è quasi inesauribile. Ha un potenziale economico pari alle più grandi scoperte petrolifere nazionali, ma non si tratta di oro nero: è l’immensa qualità di energia efficientabile nei nostri patrimoni immobiliari. C’è un solo modo per farlo decollare, guadagnandoci tutti in modo libero. Se vuoi sentire il canto degli uccelli non devi comprare una gabbia, ma devi piantare un albero.”
Ecco alcuni dei progetti che InfinityHub ha realizzato dal 2017 in diverse regioni italiane:
*- SMY Umbria – Installazione di colonnine di ricarica x EV
– EYSBA – Riqualificazione energetica del Palayamamay di Busto Arsizio (Lombardia)
– WYE – Acquisto di una pala eolica in Basilicata
– WEY Piemonte – riqualificazione di un edificio industriale da adibire a centro fisioterapico
– BYS Italia- realizzazione di 3 piste ciclopedonali fotovoltaiche in Italia
– REY Venezia – Riqualificazione del centro commerciale La Piazza di Venezia (Veneto)
– WEY ER – riqualificazione energetica di 7 strutture sanitarie in Emilia Romagna della Coop.
Società Dolce
InfinityHub è una startup innovativa che opera nell’ambito dell’efficientamento energetico come ESCo (società di servizi energetici), con un paradigma innovativo, condiviso con una ampia community e accelerato dall’equity crowdfunding. I progetti sono veicolati con apposite Società di scopo cui possono partecipare cittadini e imprese.
In soli due anni InfinityHub ha chiuso con successo ben sei campagne di crowdfunding, veri e propri primati nel panorama europeo, grazie alle quali sono state finanziate altrettante società di scopo territoriali. Dalla mobilità elettrica in Umbria alla riqualificazione energetica di impianti sportivi a Busto Arsizio, alla produzione di energia eolica in Basilicata e riqualificazione di un immobile a uso sanitario in Piemonte. Oggi la società sta terminando con successo altre due campagne di crowdfunding, una sulla riqualificazione di un centro Commerciale a Venezia, l’altra sulla realizzazione di piste ciclopedonali solari con B(Y)S, senza considerare altre due campagne di finanziamento collettivo che hanno finanziato la società capofila Infinityhub spa.